Non sono d'accordo con i tanti che in questi giorni, commentando il DDL sulle intercettazioni e, in particolare, il comma 29 che riguarda le norme sull'obbligo di rettifica estese anche ai blog pensano che il proponente, non conoscendo il mondo del web, voglia equipararli erroneamente alla carta stampata.
Se ciò corrispondesse al vero, avrebbe proposto qualcosa di poco efficace, facilmente aggirabile lasciando la situazione tal quale. Purtroppo così non è e, chi gestisce un blog lo sa benissimo che la trappola è insidiosa.
E' sufficiente pensare a una situazione nella quale un blogger sia costretto a ricoverarsi per operarsi, alle emorroidi - alcuni giorni di degenza e successiva impossibilità, per un periodo più o meno lungo, di sedersi davanti al pc - può rischiare una multa fino a 12.500 euro se la rettifica non avviene entro le 48 ore. quindi, chi ha partorito questa norma, è consapevole che tanti eviteranno di osare più del dovuto.
Sappiamo benissimo che in rete un blog non pubblica intercettazioni telefoniche coperte da segreto istruttorio quindi, i motivi di questa imposizione sono altri. Forse azzittire voci libere di difficile controllo.
Comunque sia, considerando che nella smorfia napoletana il numero 29 corrisponde al papà dei bambini cioè il pene, a tutti quelli che sono in mala fede auguro di prendere il numero 29 come da filmato quì sotto.
Se ciò corrispondesse al vero, avrebbe proposto qualcosa di poco efficace, facilmente aggirabile lasciando la situazione tal quale. Purtroppo così non è e, chi gestisce un blog lo sa benissimo che la trappola è insidiosa.
E' sufficiente pensare a una situazione nella quale un blogger sia costretto a ricoverarsi per operarsi, alle emorroidi - alcuni giorni di degenza e successiva impossibilità, per un periodo più o meno lungo, di sedersi davanti al pc - può rischiare una multa fino a 12.500 euro se la rettifica non avviene entro le 48 ore. quindi, chi ha partorito questa norma, è consapevole che tanti eviteranno di osare più del dovuto.
Sappiamo benissimo che in rete un blog non pubblica intercettazioni telefoniche coperte da segreto istruttorio quindi, i motivi di questa imposizione sono altri. Forse azzittire voci libere di difficile controllo.
Comunque sia, considerando che nella smorfia napoletana il numero 29 corrisponde al papà dei bambini cioè il pene, a tutti quelli che sono in mala fede auguro di prendere il numero 29 come da filmato quì sotto.
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