martedì 18 ottobre 2011

Roba da Razzi!


A la prem'acque d'ahêste lu povere da u rècche s'arechenêsce



Antonio Razzi
Consigliere personale del Ministro dell'Agricoltura, nonché membro di ben due commissioni: la VII (Cultura, scienza e istruzione) e la XIV (Politiche dell’Unione Europea).


“Il quartoddici ha portato fortuna al governo Berluscone e il 14 novembre porterà altrettando fortuna”.
“Bisogna dare fiducia a questo governo, perché al posto di Berluscone chi c’è? Non c’è nessuno, sennò altrimenti dobbiamo formare un altro Berluscone“.

“Gli scajolani aspirano a poltrone grandi, a grandi poltrone“.
“Trovo che oggi una cosa scandaloso che i cittadini votano per il centrosinistra perchè lo devono rappresentare in aula e oggi non c’erano. E dov’erano? A fare shopping per Roma!”.
“Tutti i grandi sindacalisti che fanno bla-bla-blaf per tutte le parte e poi dove lo ritrovi? Lo ritrova alla Camera o al Senato”.
“Perchè sembra che chissà,che a me m'hanno comprado, a me non mi combrano mango Cristo“.“Io me ne avrei andato pure a pagando io“.
“L’aspirazione a parlamentare non è solo mio, ma sono di 60 milioni di italiani e ognuno di voi…ma sicuro che anche lei o chi sia vuole arrivare al coso.”
“La differenza tra Berlusconi e Di Pietro è quella che ci passa tra il giorno e la notte. In 15 anni che sono stato con Di Pietro non ci ho parlato manco un minuto. Berluscone è un gendllemmèn, con lui parlo per telefono quando sento un problema, anche mezz’ora o un’ora”.
Io non ho mai venuto qui per prendere la pensione da parlamentare, non me ne frega niente, ma sono venuto per il bene della mia nazione”.
“Ho finito il mio libro, ma sto trovando un editore. Il titolo è una mezza specie di “Mani Pulite”, ma “Mani Pulite” sono io perchè ho le mani pulite, non ho mai fatto del male a nessuno, manco a una mosca. Parla della mia storia di emigrato e degli ultima avvenimenti, quando sono andato via dall’IDV. Dal libro non prenderò niente perchè devolgo tutto a una chiesa che sta cadendo“.

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